PROGRAMMA DI TRATTAMENTO DEL TABAGISMO
Il programma per smettere di fumare si compone di un approccio integrato farmacologico e psicologico, volto ad affrontare i due aspetti della dipendenza dal fumo, quello fisico legato all’assuefazione dalla nicotina e quello psicologico legato all’abitudine e alla gestualità del fumare. Proprio per questo le figure presenti sono due: il medico pneumologo e lo psicologo.
Il programma prevede un primo incontro clinico di valutazione con lo psicologo e una visita pneumologica. A seguire il paziente verrà sostenuto nel primo mese del percorso di disassuefazione durante quattro incontri a cadenza settimanale con lo psicologo.
L’intervento si concluderà con tre incontri di mantenimento con il medico pneumologo dopo un mese, sei mesi e un anno dalla cessazione.
AZIONI
Terapia farmacologica e sostegno psicologicoFIGURE PROFESSIONALI
- Medico Pneumologo: Dott. Davide Raiteri
- Psicologo Psicoterapeuta
STRUMENTI E METODI
- Visite mediche (4)
- colloqui individuali (5+4)
- test psicometrici
- terapia farmacologica
Colloquio Psicologico di Valutazione Clinica
Il colloquio comprende:
- Individuazione e valutazione dello stadio del cambiamento
- Spiegazione sulle modalità di trattamento e funzionamento del servizio
- Storia tabaccologia del paziente e dei precedenti tentativi di smettere
- Valutazione della situazione attuale rispetto al tabagismo e misurazione della dipendenza da nicotina con strumenti validati (Questionario di Fagerstrom)
- Self-efficacy, grado di frattura interiore e grado di soddisfazione generale
- Misurazione del grado di motivazione con strumenti validati (test proiettivi)
- Comorbilità di principale interesse rispetto al tentativo di cessazione (per es. disturbi dell’umore, uso di droghe/ alcol, disturbo d’ansia etc...)
- Preparazione per il passo successivo e consigli pratici e comportamentali
Rilascio di un riassunto (per es. calendario con le date degli incontri)
Prima visita Pneumologica
- Sintetica anamnesi sanitaria
- Misurazione del CO
- Sostenere e rinforzare motivazione e self-efficacy
- Discussione sui presidi farmacologici che possono essere usati
- Prescrizione del farmaco (se possibile)
- Stabilire il Quit Day o pianificare la riduzione graduale
Incontri terapeutici con lo psicologo psicoterapeuta
Gli incontri in generale prevedono:
- La verifica dei progressi compiuti
- Il monitoraggio dei farmaci e dei loro effetti indesiderati
- La discussione sui sintomi astinenziali e il craving, nonché dei modi per superarli
- La discussione su particolari situazioni difficili e i modi di gestirle (strategie di coping)
- La conferma dell’impegno e formulazione di obiettivi
- La gestione della separazione dalla sigaretta e la ricerca di gratificazioni alternative
- La riflessione sui vantaggi percepiti
- Il rischio di ricaduta: come considerarlo
- La pianificazione dei follow-up e la motivazione a continuare le cure come da prescrizione
Follow-up di mantenimento con il medico Pneumologo:
- dopo un mese dall’inizio della terapia
- dopo sei mesi
- dopo un anno
- dopo i quattro incontri terapeutici, un colloquio al mese fino al sesto mese
Il fumo di tabacco rappresenta in tutti i Paesi, compresi quelli a maggiore maturità sanitaria, una “minidroga” socialmente tollerata e, a differenza di quanto è avvenuto per altre forme di dipendenza, non sempre è riconosciuto che esso induca dipendenza, craving, difficoltà a smettere, disturbi psicologici significativi.
Per smettere di fumare si consiglia quindi una terapia farmacologica associata ad supporto gruppale, in quanto la condivisione e l’auto-aiuto sortiscono sempre dei buoni risultati.